IL SISTEMA DI GESTIONE PER LA TUTELA DEL BUSINESS D’IMPRESA.​

DEFINIRE UNA STRATEGIA DI RISPOSTA ALL’EVENTO IMPREVISTO AL FINE DI COSTRUIRE UNA RESILIENZA ORGANIZZATIVA.

La business continuity (o continuità operativa) come definita nella ISO 22301, rappresenta la capacità di una organizzazione, a seguito del verificarsi di un evento critico e conseguente interruzione delle attività, di continuare ad erogare prodotti e servizi ad un livello preventivamente valutato come accettabile dall’organizzazione stessa.

L’adozione di un BCM rafforza il valore dell’impresa e consente in particolare di:

  • presidiare in continuo i rischi di business
  • aumentare la resilienza organizzativa
  • garantire i propri stakeholders con aumento del valore reputazionale

IL SISTEMA PUÒ INOLTRE OFFRIRE DELLE SINERGIE CON ALTRI SISTEMI DI GESTIONE ADOTTATI COME IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE, DELLA SALUTE E SICUREZZA E DELLA QUALITÀ OLTRE CHE CON IL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE EX DLGS 231/01.

Aumentare la resilienza dell’azienda

Il BCM può essere descritto come la capacità di un’Organizzazione di garantire, in seguito al verificarsi di un evento distruttivo, la continuità nella produzione/consegna dei propri prodotti e servizi con un accettabile livello di prestazione.

Una corretta gestione della business continuity consente ad un’organizzazione di continuare ad erogare i propri prodotti e servizi anche a seguito di un evento critico (es: blackout; incendio; pandemia; terremoto; minacce informatiche; inondazione; revoca autorizzazioni…)

Visualizza il Piano Pandemico

La gestione efficace dell’evento critico dipende dal livello di risposta rapida all’emergenza ovvero dal livello di Resilienza dell’Organizzazione.

Come si applica il BCM

Aspetto determinante per la buona applicabilità del piano è la diffusione e lo sviluppo del BCM nella cultura del management dell’Organizzazione.

Le fasi di adozione sono quelle tipiche dei sistemi di gestione con il ciclo PDCA. Elemento fondamentale è effettuare un adeguato risk assessment, identificando i pericoli, valutando i rischi per arrivare ad attivare azioni di miglioramento.

Il BCM diventa un fattore chiave nella gestione dei fornitori per comprenderne il loro grado di “resilienza”, e la capacità di erogazione dei prodotti/servizi anche a fronte di incidenti, eventi catastrofici e altri fenomeni di normalmente non previsti.