Aggiornamento Regolamento EMAS III
Sulla GUUE L 222 del 29 agosto 2017 è stato pubblicato il Regolamento (UE) 28 agosto 2017, n. 1505 “che modifica gli allegati I, II e III del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio sull’adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS)”
Il regolamento, tenendo conto della versione aggiornata della ISO 14001:2015, sostituisce, aggiornandoli, gli allegati I, II e III del regolamento (CE) n. 1221/2009.
Le principali modifiche riguardano il riferimento alle prescrizioni per l’analisi ambientale e alle prescrizioni relative all’audit ambientale interno.
Che cosa è il Regolamento EMAS? Chi può aderire?
Il Sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS = Eco-Management and Audit Scheme) è un sistema a cui possono aderire volontariamente le imprese e le organizzazioni, sia pubbliche che private, aventi sede nel territorio della Comunità Europea o al di fuori di esso, che desiderano impegnarsi nel valutare e migliorare la propria efficienza ambientale.
Quali sono i suoi vantaggi?
I vantaggi che possono scaturire da una registrazione EMAS sono legati a due aspetti fondamentali del regolamento: la Dichiarazione Ambientale, importante documento destinato soprattutto al pubblico, ed il SGA adottato dall’organizzazione. I principali benefici per le organizzazioni con l’adesione al sistema EMAS sono così riassumibili:
- Risparmio dei costi, grazie all’ottimizzazione dei processi, in particolare dell’energia, delle materie prime, di smaltimento dei rifiuti, del personale
- Efficienza interna, vista come ottimizzazione dell’organizzazione tra i reparti aziendali e crescita di flessibilità per rispondere rapidamente ai cambiamenti strutturali del mercato
- Riduzione del rischio di incidenti, attraverso l’individuazione delle aree di inefficienza dei processi produttivi, grazie ad una migliore informazione sui potenziali di rischio ed una corretta gestione degli impianti, delle procedure di lavoro, e delle emergenze
- Vantaggi competitivi, conquista o mantenimento di quote di mercato, soprattutto per chi esporta nei Paesi che hanno una cultura ambientale più radicata, dove è lo stesso cliente ad operare la selezione e la scelta dei prodotti o dei propri fornitori
- Miglioramento dell’immagine aziendale, dovuta ad una maggiore credibilità rispetto ad altri attori economici, grazie all’utilizzazione del logo EMAS ed alla dichiarazione ambientale come documenti pubblici
- Miglioramento dei rapporti con le autorità, le autorità di controllo possono considerare, in fase di autorizzazione e controllo, gli sforzi compiuti dalle imprese e l’atteggiamento responsabile nel rispetto della legge, testimoniato dalla registrazione EMAS del sito
- Motivazione degli addetti, attraverso un maggiore senso di responsabilità e coinvolgimento del personale verso una efficienza eco-compatibile, grazie all’informazione e sensibilizzazione operata dai vertici aziendali
Cosa può fare ALI srl per te?
ALI è pronta ad assistere sia le organizzazioni, già registrate per l’adeguamento ai nuovi requisiti, sia le organizzazioni che intendano avviare un percorso EMAS cogliendo l’opportunità di avvalersi di un regolamento aggiornato e semplificato.
Le organizzazioni che per prime hanno voluto credere nel sistema EMAS in l’Italia sono state la STMicroelectronics e il Comitato Intersocietario di Filago della Bayer, entrambe le registrazioni (per la ST Microelectronics quella relativa al sito di Catania, prima registrazione italiana) e quella del Polo Bayer di Filago, sono state conseguite con l’assistenza di ALI.
Stabilimento STMicroelectronics di Catania: prima registrazione EMAS in Italia!
Fonte: http://www.isprambiente.gov.it/it/certificazioni/emas
Contattaci per maggiori informazioni