Il Decreto Ministeriale 12 maggio 2021 (pubblicato sulla G.U. n. 124 del 26 maggio), chiarisce le modalità attuative delle disposizioni sul mobility manager, figura a cui spetta la gestione degli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti o di altro personale operante per l’azienda.
Il provvedimento identifica il piano degli spostamenti casa-lavoro (PSCL) come lo strumento di pianificazione degli spostamenti sistematici del personale dipendente, fissando all’art. 3 i soggetti obbligati alla redazione e presentazione del PSCL.
Secondo quanto previsto dal decreto, firmato dal Ministero della Transizione Ecologica di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, sono soggetti al PSCL le imprese e le pubbliche amministrazioni con singole unità locali (con più di 100 dipendenti) ubicate:
- in un capoluogo di regione
- in una città metropolitana (intendendosi come i Comuni facenti parte della Citta metropolitana stessa)
- in un capoluogo di provincia
- in un comune con popolazione superiore a 50.000 abitanti.
La prima scadenza è prevista entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto avvenuta il 27 maggio 2021, ovvero il 23 novembre 2021. Nei successivi 15 giorni – ovvero entro l’8 dicembre 2021 – sarà necessario effettuare la trasmissione al Comune del Piano. Il piano è soggetto ad un aggiornamento annuale entro il 31 dicembre di ogni anno.
All’art. 2 il decreto distingue tra “mobility manager aziendale” e “mobility manager d’area” fissandone all’art. 6 i compiti.
ALI affianca il mobility manager anche assistendolo nella redazione del Piano degli spostamenti casa lavoro.