Il Governo ha ufficializzato, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 26 settembre 2024, il decreto legislativo 135 del 4 settembre 2024, che estende le garanzie UE contro l’esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni sul lavoro, includendo ora anche gli agenti reprotossici (o tossici per la riproduzione). Questo decreto attua la direttiva (UE) 2022/431, modificando il Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro per migliorare la protezione dei lavoratori.

Il decreto riguarda sostanze e miscele tossiche per la riproduzione corrispondenti ai criteri di classificazione come agente mutageno di cellule germinali di categoria 1 A o 1 B di cui all’allegato I del regolamento (CE) n. 1272/2008

Tra le principali novità si evidenzia:

Il decreto entra in vigore l’11 ottobre 2024, richiedendo agli datori di lavoro di aggiornare la valutazione del rischio entro 30 giorni (Scadenza 10 novembre 2024).

In particolate la valutazione dei rischi deve essere integrata con i seguenti informazioni e valutazioni:

a) le attività lavorative che comportano la presenza di sostanze o miscele cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione o di processi industriali di cui all’allegato XLII, con l‘indicazione dei motivi per i quali sono impiegati agenti cancerogeni, mutageni o sostanze tossiche per la riproduzione;
b) i quantitativi di sostanze ovvero miscele cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione prodotti ovvero utilizzati, ovvero presenti come impurità o sottoprodotti;
c) il numero dei lavoratori esposti ovvero potenzialmente esposti ad agenti cancerogeni, mutageni o a sostanze tossiche per la riproduzione;
d) l’esposizione dei suddetti lavoratori, ove nota, e il grado della stessa;
e) le misure preventive e protettive applicate e il tipo di dispositivi di protezione individuale utilizzati;
f) le indagini svolte per la possibile sostituzione degli agenti cancerogeni, mutageni o delle sostanze tossiche per la riproduzione e le sostanze e miscele eventualmente utilizzate come sostituti.

ALI è a disposizione per l’aggiornamento delle relative valutazioni e gli adempimenti necessari.