Lo scorso 12 maggio, il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare hanno pubblicato l’Avviso che avvia il programma destinato a stimolare le piccole e medie imprese a rendere più efficienti i loro consumi di energia. L’avviso definisce le modalità di presentazione, da parte delle Regioni e Province Autonome, dei programmi per la realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie aziende, le modalità di erogazione del cofinanziamento e le successive attività di gestione e controllo.
Regioni e Province autonome avranno tempo fino al 30 giugno 2015 per presentare i programmi di sostegno al Ministero dello Sviluppo Economico; tali programmi possono essere stati avviati anche prima della data di pubblicazione dell’avviso, purché siano in corso di realizzazione. Entro il 15 settembre 2015, il Ministero dello Sviluppo Economico, valuterà i programmi, con il supporto di ENEA, e informerà il Ministero dell’Ambiente in relazione ai programmi approvati.
L’iniziativa che – si legge sul sito del MISE – verrà replicata fino al 2020, ed è prevista dalle norme di recepimento della Direttiva sull’efficienza energetica, mette a disposizione 15 milioni di euro nel 2015 per il cofinanziamento di programmi regionali volti ad incentivare gli audit energetici nelle PMI o l’adozione di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 50001.
Considerando anche le risorse che saranno allocate dalle Regioni, per le PMI saranno disponibili 30 milioni di euro a copertura del 50% dei costi che sosterranno per la realizzazione delle diagnosi energetiche. Si stima che non meno di 15.000 PMI all’anno potranno essere coinvolte in questa iniziativa e che altrettanti progetti di efficienza energetica scaturiranno dalle diagnosi energetiche.
Si attende ora la pubblicazione dei bandi regionali.
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/energia/diagnosi-energetiche