L’imprevisto sviluppo della situazione generata dal contagio di COVID19 rende necessaria da parte delle imprese l’adozione di alcune misure derivanti dalla Ordinanza Regione Lombardia 21/02/2020 (il cui testo è accessibile qui: https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/salute-e-prevenzione/Prevenzione-e-benessere/coronavirus-ordinanza-per-comuni-colpiti) e da quelle dei Comuni della Regione Veneto.
1 Ordinanza Lombardia: misure cogenti
Le misure comprendono la sospensione (nelle aree indicate al punto 2):
- di tutte le attività commerciali, ad esclusione di quelle di pubblica utilità e dei servizi essenziali di cui agli articoli 1 e 2 della legge 12 giugno 1990, n.146, fatto salvo quanto disposto nei punti successivi;
- delle attività lavorative per le imprese, ad esclusione di quelle che erogano servizi essenziali tra cui la zootecnia, e di quelle che possono essere svolte al proprio domicilio (quali, ad esempio, quelle svolte in telelavoro);
- dello svolgimento delle attività lavorative per i lavoratori residenti nei comuni sopraindicati, anche al di fuori dell’area indicata, ad esclusione di quelli che operano nei servizi essenziali;
In estrema sintesi – in conseguenza di tali prescrizioni – è necessario:
- che i lavoratori residenti in tali aree non si rechino al lavoro (anche qualora la sede di lavoro sia al di fuori di tali comuni);
- evitare di inviare lavoratori ad operare in tali aree.
Ovviamente le misure sopra indicate sono cogenti anche per il personale di imprese non aventi sede nelle aree interessate (elencate nel seguito) e che per esigenze di servizio (p.e. attività commerciali, di vendita e logistiche, attività di consegna) possono operare in o provenire da dette aree.
Stesse limitazioni vanno applicate al personale dei fornitori (quali addetti alla mensa, addetti alle pulizie, addetti portineria, etc.) o altre controparti (come i clienti) che hanno al possibilità di avere stretti contatti con i lavoratori.
2 Lista territori/comuni interessati (22/02/2020, ore 21:23)
2.1 Confermati
Regione Lombardia: Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano
Regione Veneto: Vo’ Euganeo
2.2 Da confermare
Regione Veneto: Schiavonia, Dolo
3 Ulteriori misure di prevenzione
Le ulteriori misure di prevenzione che possono essere adottate in questa fase emergenziale – ma la cui valutazione ed applicazione è a carico del datore di lavoro in collaborazione con il SPP e il medico competente – sono:
- assicurarsi dello stato di salute dell’eventuale personale aziendale residente in tali aree e di eventuali positività
- monitoraggio del personale venuto in contatto nei 14 giorni precedenti al 21/02/2020 (quindi dal 07/02) con almeno una persona residente nei comuni indicati al punto 2, per valutazione della necessità di disporre che i lavoratori eventualmente interessati continuino l’attività dal proprio domicilio senza contatti con il personale aziendale.
- la misura di cui al punto precedente è di particolare importanza nel caso in cui il lavoratore sia entrato in contatto con persone soggette a monitoraggio attivo (p.e. congiunti dei contagiati, personale medico operante nelle zone di crisi, …);
- estensione della sospensione delle attività o almeno valutazione della riduzione di cui al punto precedente anche a Comuni ed aree limitrofe;
- sensibilizzazione del personale sulle misure igieniche da adottare;
- sensibilizzazione del personale sul rilevamento dei primi potenziali sintomi per un abbandono precoce del posto di lavoro.
Queste misure si aggiungono a quelle consigliate il 30/01/20 ed inerenti essenzialmente alla valutazione di un periodo di 14 gg di “quarantena” dal lavoro in azienda per i lavoratori rientrati dal territorio della Repubblica Popolare Cinese. Sulla base dello sviluppo attuale si raccomanda di estendere tale lista ai paesi sotto-indicati.
3.1 Lista Paesi
- Repubblica Popolare Cinese
- South Korea
- Japan
- Singapore
- Hong Kong
la lista dei paesi interessati e l’evoluzione è reperibile qui: https://gisanddata.maps.arcgis.com/apps/opsdashboard/index.html#/bda7594740fd40299423467b48e9ecf6
L’opuscolo informativo per il personale è scaricabile qui: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_433_0_alleg.pdf