Prime indicazioni alle aziende in merito al “catasto” delle torri di raffreddamento per il contrasto alla legionella
Per contrastare la diffusione della legionella nelle torri di raffreddamento delle imprese, la Regione Lombardia ha avviato una mappatura delle torri di raffreddamento, ambiti in cui il batterio può proliferare. E’ prevista l’informazione ai Comuni di informazioni su:
- torri di raffreddamento a circuito aperto o chiuso,
- raffreddatori evaporativi,
- scrubber, ovvero impianti caratterizzati dall’impiego di acqua con produzione di areosol ed evaporazione del liquido.
Il controllo sugli impianti è affidato ai tecnici delle ATS territoriali e le aziende possono utilizzare le linee guida dell’istituto Superiore di Sanita’ e verificare la presenza di questi documenti interni:
- documento di valutazione del rischio (DVR) con riferimento alla gestione della legionella negli impianti (il batterio della legionella è compreso nell’Allegato XLVI – elenco degli agenti biologici classificati);
- piano interno di autocontrollo per la ricerca della legionella e relativi esiti;
- schema tecnico dell’impianto, planimetria e documentazione fotografica;
- registro di manutenzione;
- schede tecniche dei prodotti eventualmente utilizzati per la pulizia/sanificazione/disinfestazione.
Ogni nuova installazione delle torri di raffreddamento ad umido e dei condensatori evaporativi e ogni cessazione permanente deve essere registrata entro novanta giorni.